lunedì 17 marzo 2014

La notte

La cosa che più mi manca di te è sapere che di notte quanto i pensieri si fanno più duri, tu non ci sei più.
Lo so che non eri l'uomo per me, lo so benissimo, ma mi manca avere qualcuno con cui parlare.
Sono ritornata nella mia solitudine e non mi piace. Mi rendo conto che non ho NESSUNO accanto a me.
Di notte quando sono sdraiata in letto a guardare qualche film, ho ancora l'istinto di prendere il telefono e dirti ciò che mi passa per la mente, o che ho appena visto qualcosa di divertente, ma non posso più farlo. Allora mi metto li a pensare a chi potrei dirlo e mi rendo conto che non ho nessuno con cui potrei chiacchierare in quanto hanno già tutti qualcuno con cui farlo.
Questa è la cosa più brutta della mia vita, al momento.
Ora che te ne sei andato di punto in bianco con una quando fino al giorno prima che arrivasse il tuo mondo ero io, nulla ha più senso. Mi sento inghiottita in buco nero da cui non riesco ad uscire. Ci provo, ma non riesco a fare un passo, sono bloccata.
E' cose se tutti i miei sogni fossero stati annullati, è come se un'ombra nera fosse dietro di me con una mano appoggiata alla mia spalla che mi impedisce di spostarmi.
Sono anche entrata in terapia ma mi sembra tutto uguale. Vorrei riprendere in mano la mia vita, ma non so che vita. Quella di prima non mi è mai piaciuta e non ho visioni del futuro. Mi immaginavo un futuro con te, non con te come coppia, ma con te vicino come amici pronti a sostenerci in tutto. Ma non è stato così.
Sono sdraiata in letto, guardo fuori dalla finestra e c'è foschia, proprio come nella mia mente. Vado a dormire piangendo e mi risveglio piangendo e non ne posso più. Ho bisogno di una dose di coraggio, ho bisogno di un appoggio, ma non c'è nessuno, non c'è mai nessuno nella mia vita. Quelli che dovrebbero essere i miei migliori amici non mi hai mai fatto una telefonata per chiedermi come sto, li ho sempre e solo chiamati io, e questo è avvilente. Non c'è mai nessuno disposto a portarmi fuori e farmi divertire e sono tornata la musona di sempre. Mi mancano le ns risate nel cuore della notte perché nessuno dei due riusciva a prendere sonno, mi mancano i tuoi "oh non sai cosa mi è successo oggi" che mi urlavi all'improvviso. Mi manca tutto di te anche se ho conosciuto solo la tua parte peggiore, eppure mi andava bene. Ora sono nuovamente sola con me stessa e non ne posso più. Ho bisogno di stimoli, di sorrisi, di abbracci, di parole di conforto di presenza. Ma come sempre se guardo davanti a me non c'è nessuno.