lunedì 23 luglio 2012

23 luglio 1989


Riportatemi a quel 23 luglio di 23 anni fa, la mia sfortuna in amore è iniziata li.

Ero poco più che una ragazzina, nel paesello della mia infanzia, giocavo con la sorellina minore di una mia amica quando all’improvviso mi sono sentita sfiorare….era lui, Lucky, un ragazzino di un anno più grande di me che conoscevo bene. Complice il raggio di sole che passava tra i rami dell’albero alle mie spalle e gli illuminava il volto, complice i miei ormoni adolescenziali che pompavano a tutto a forza ma io in quel momento ho preso uno schiaffo che è durato per più di 10 anni (e fondamentalmente dura ancora).

In quel momento il mondo si è fermato, c’era solo la luce sul suo volto che lo rendeva bellissimo (solo ai miei occhi), ma la cosa più strana è che mi ricordo esattamente la data della prima volta in cui mi sono innamorata (approssimativamente anche l’ora), e da li è iniziata veramente la mia tragedia.

Quella estate (1989) appena lo incontravo per la strada scappavo via, non ero capace di gestire i miei ormoni e solo a pensarlo scoppiavo a piangere, figuriamoci quando lo incontravo per strada.

L’estate successiva (1990) è stata anche peggio, eravamo nella stessa compagnia, e lui si era innamorato della classica bionda occhi azzurri bon ton che non calcolava nessuno, ed era incazzato con me perché ero io quella innamorata di lui e non lei (manco fosse stata colpa mia o una mia scelta di vita avere una cotta per lui). Quella estate tramite il classico gioco della bottiglia sono riuscita a baciarlo, era il 2 agosto, un bacio a labbra serrate per la paura ma il cuore in gola, se ci penso ancora oggi riesco a sentire il cuore che batte e mi viene da piagere.

Nell’estate del ’91 purtroppo fui rimandata e non lo vidi

Nel capodanno 91’/92’ passai il primo dell’anno più brutto della mia vita (purtroppo replicato nel 2010 grazie a Mr Merda, si vede che gli uomini della mia vita godono a farmi iniziare l’anno di merda). Passammo il capodanno ad una festa tutti insieme, a verso le 3 di notte successe il miracolo, MI BACIO’ un bacio vero, lungo dolce, da perderci il fiato e la testa.
Peccato che il giorno dopo appena sveglia venni a sapere che aveva raccontato a tutti che non si ricordava assolutamente nulla di quello che era successo la sera prima. Non ho idea di quanti litri di lacrime abbia tirato giù.

Nel 1992 la mia amica del cuore mi aveva accantonata in un angolo perché aveva una nuova amica pertanto mi aveva esclusa dal loro gruppo (belle le amiche eh?) quindi sono riuscita a vederlo sempre da lontano e quelle poche volte in cui lo incontravo mi trattava malissimo perché tanto sapeva che sarei rimasta zitta o al massimo sarei scoppiata a piangere.

Nel 1993 l’estate più bella della mia vita ero dimagrita, avevo vari corteggiatori anche piuttosto belli, anzi molto belli, pertanto badavo poco a lui, ma una sera verso la fine di agosto non so bene per quale motivo mi volle dare a tutti i costi un passaggio in motorino, nulla di che ma il fatto che finalmente mi calcolasse per farmi un misero piacere non richiesto mi rese la ragazza più felice della terra.

Nel capodanno ‘93/’94 eravamo di nuovo ad una festa tutti insieme e lui nonostante fosse fidanzato passò tutta la serata con me a parlare, mi abbracciava mi ripeteva che era stato uno stupido tanto anni e che si scusava. Tra di noi non successe nulla e inizia l’anno confusa e felice ma come sempre sola.

Nell’estate del 94 non lo vidi praticamente mai e l’estate passo senza avvenimenti particolari, proprio come l’estate del 95.

Nel 96 non scesi in quanto ero all’estero e dal 96 al 2003 fui fidanzata per cui lui era l’ultimo dei miei pensieri.

Ma quando mi lascia nel 2003 il mio primo istinto fu scendere da lui il giorno del ns. a dire il vero solo Mio anniversario. Erano passati 10 anni da quel pomeriggio.

Ci baciammo, di nuovo un bellissimo bacio, era solo l’inizio dell’estate ma lui riuscì a rovinare di nuovo tutto, tirò subito in ballo la distanza tra la mia città e quella in cui lui studiava come se io gli avessi chiesto qualcosa, e finì nuovamente qualcosa che non è mai iniziata.

Anni dopo una sera ci provò nuovamente con me….fu mandato a fanculo in un secondo e si incavolò anche, con che coraggio poi.

nel 2003 ad una festa di laurea mi insultò solo perchè era ubriaco ed io come al solito ero la persona sbagliata nel posto sbagliato....anni dopo mi chiese scusa (credo fosse il 2007) ....ma sinceramente parlando lo mandai a cagare, da allora per mia fortuna non l'ho più visto.

E da li, tutte le mie storie sono state una rovina. Amori sempre non corrisposti, ragazzi/uomini che mi hanno sempre e cmq maltrattata a livello emotivo/psicologico (perché se mi avessero menato io li avrei menati il doppio) Uomini che mi hanno sempre trattata da merda o che mi hanno presa e buttata come un calzino, perché da una come me la dolcezza non te la aspetti e quando arriva ci si spaventa e la paura del diverso è una delle cose più brutte al mondo.

Ora mi rendo conto che a distanza di 23 anni forse proprio da quel giorno in me qualcosa è cambiato, che tutte le batoste mi hanno portata a volere qualcuno accanto a me ma ad averne sempre paura, in quanto la delusione è sempre dietro l’angolo. La volta di farmi scoprire non c’è più, anche perché tutte le volte il cui mi sono aperta sono stata maltrattata, e hanno preso i miei punti deboli e me li hanno risputati in faccia.

Vorrei tornare a quel pomeriggio di 23 anni dove tutto era più facile per dire a me stessa che soffrirò tantissimo per lui e di cercare di essere più forte e di reagire alle sue umiliazioni, che ci saranno persone che mi vorranno bene anche se per poco, che purtroppo la gente è cattiva ed è sempre pronta a farti del male anche quando tu daresti la vita per loro.

Di tenere forte, perché forse quel raggio di sole passerà di nuovo tra i rami dell’albero ma questa prima o poi per illuminare il mio di volto. 




p.s.: le ultime notizie lo davano in attesa di una bimba.....io conoscendo il brutto carattere del papà  posso solo augurarle che con lei non si permetta mai di farla sentire una nullità come ha fatto con me per tanti troppi anni, e che la povera creatura non incontri mai e poi mai un uomo come il suo papà

4 commenti:

  1. Gli uomini.. sono tutti uguali.
    :D
    Anche io ho avuto una tiritera durata piu o meno 10 anni e conclusasi nel modo piu' strano possibile...

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  2. Tutti abbiamo vissuto un'esperienza simile... certo la tua è durata parecchio! In qualche modo però ti è servita, ora sai che quelli come lui sono da evitare.

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  3. Gli uomini non sono ASSOLUTAMENTE tutti uguali!!! Sfatiamo questo mito! Sei stata sfortunaata,è vero,hai incontrato soltanto pezzi di merda,purtroppo,e questo ti ha segnata sicuramente.Adesso devi soltanto cercare di avere fiducia,troverai sicuramente un uomo diverso da quelli che hai incontrato fino ad ora.Te lo auguro con tutto il cuore.gabri

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  4. resto dell'idea che ci donne fortunate e donne sfigate. Quelle fortunate i pezzi di merda non li incontrano mai, quelle sfigate sono destinate e trovare solo quelli. Io ovviamente faccio parte della seconda categoria. Perchè a quasi 40 anni di vita io uno bravo o ingamba o gentile o rispettoso o onesto non l'ho mai incontrato. Sicuramente sarà anche colpa che non ho un carattere facile ma diamine ho visto tante donne dei merda (ben peggiori di me) accompagnate da uomini eccezionali eppure io....

    mah

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