martedì 5 ottobre 2010

Quello che volevo io a 20 anni

Una mia “amica” (forse è meglio dire conoscente…ci conosciamo da più di 10 anni ma non ci siamo mai frequentate) ha deciso di mandare a fanculo tutto e di partire per londra.
Si è licenziata saluti e baci a tutti e domani se ne va a vivere a LDN ed inizia anche a lavorare dal giorno dopo in una boutique.
27 anni di dolcezza e calma perché lei è sempre stata così. E pensare che meno di 1 anno e mezzo fa doveva sposarsi ed andare a convivere ed invece ha mandato tutto a monte ed è ripartita da zero.

Certo c’è da dire che lei ha dalla sua una madre fantastica che l’appoggia in tutto. Già una mamma che non critica ma che ti appoggia in tutto ed è stata proprio lei a spronarla per partire.
Pensare che loro due ballavano anche insieme ed infatti è li che ho ritrovato lei dopo anni ed ho conosciuto la sua mamma.
E non è neanche una di quelle mamme che credono di essere giovani e fighe è una MAMMA una normalissima mamma.
L’esatto contrario della mia. Che non mi ha mai spronata non mi ha mai detto brava. Che quando ero in Inghilterra da ragazzina mi ha fatta tornare a casa a fine estate perché non stava ne in cielo ne in terra che lavorassi in un fast food. Quella che mi sfotte in tutte le mie attività e mi rimprovera che so solo spendere.
Quella che non mi ha mai abbracciata per rincuorarmi e che mi porta ad essere sempre ironica con tutti e poco incline ai gesti di affetto (o almeno questo è quello che mi rimproverava mr merda). Quella che invece di consolarmi mi ha sempre detto che è stupido piangere per un uomo e che non ha la più pallida idea di tutto quello che mi è capitato da che sono nata in amore.
Detto così sembrerebbe un cubo di ghiaccio ma è solo una persona incapace di esprimere affetto al massimo ti compra qualcosa ma scordati un abbraccio o scordati un complimento. Per lei sarò sempre quella con i capelli opachi, o quella troppo grassa o troppo magra o quella con la cellulite.

Non riesce manco minimamente ad immaginare quanto soffro per la mia solitudine tanto lei si beve il fatto che essere sola è una mia scelta di vita, perché non potrei dirle come stò male…..e non posso dirlo perché in quelle 4 crisi che mi vengono all’anno ho provato a tirar fuori tutto questo ma a lei è entrato ed uscito dall’orecchio e posso dimostrarmi vulnerabile con tutti ma non con lei, perché non sarà mai pronta ad abbracciarmi e dirmi che andrà tutto bene.

6 commenti:

  1. Vorrei avere anch'io il coraggio di prendere e partire per cominciare da zero altrove, chissà, mai dire mai....il rapporto madre-figlia è uno dei più complicati, se non il più complicato. Io con la mia ho scontri, ma fortunatamente è sempre lì a sostenermi e pronta ad affrontare le mie crisi. Non so darti un consiglio, solo tu sai se potrebbe servire aprirti a lei per sfogare le tue ansie e le tue paure. Un abbraccio!

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  2. sinceramente all'età che ho....manco morta.
    Ormai non è più tempo di aprire il cuore se una persona non è cambiata in 60anni non lo farà di certo adesso.
    Ecco perchè faccio la lagnosa qui, è l'unico posto dove posso dire quello che voglio senza maschere.
    :D

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  3. Tua madre assomiglia parecchio alla mia... cioè, la mia non mi critica o almeno non più ma l'ha fatto fino a pochi anni fa... Non mi ha mai trasmesso coraggio e fiducia in quanto è la prima a non averne affatto. con il tempo ho capito che lei si è sempre sentita inferiore agli altri e che il suo atteggiamento passivo e servile verso tutti è dovuto alla sua totale mancanza di autostima che ripiega anche su me e mio padre.. Io sono stata fortunata però perchè dall'altra parte ho avuto un padre che ha saputo darmi tutto questo in cui mia mandre mancava, anche troppo... io per lui sono una divinità intoccabile e perfetta, sempre la migliore.. e questo, preso singolarmente, non è certo il giusto atteggiamento per insegnare ad un indivuo a vivere partendo dal presupposto che qualsiasi cosa fa non sbaglia mai.. Però diciamo che si sono compensati a vicenda e alla fine chi mi ha convinto di più è mio padre :-) Comunque quello che voglio dirti è che se tua madre è così non è certo per mancanza d'amore nei tuoi confonti ma per sfaccettature del suo carattere che spesso ai figli è difficile capire.. Ormai sei in un età in cui puoi fare a meno del suo giudizio, anche se fa male e a volte ne sentiresti il bisogno... cerca piuttosto di condivedere con lei qualcos'altro e non cercare più la sua approvazione... Un bacio

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  4. non ho mai messo in dubbio che non mi voglia bene...è solo che non lo sa proprio dimostrare.
    Mio padre invece è un eterno bambino. Sfottendomi e denigrandomi mi dimostra il suo affetto, il che non è molto bello.
    Svegliarsi ogni mattina e sentirsi dire "che brutta che sei ma ti piglia" non mi ha mai aiutata. Ecco perche nonostante io sia una bella ragazza (e non lo faccio per vantarmi ma è la verità, certo non gnocca ma bella si) non ho mai avuto fiducia in me e soprattutto nel mio aspetto fisico.
    Ah i genitori dovrebbero far fare una scuola obbligatoria a tutti.
    ecco!

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  5. ma assolutamente no! ne hanno fatti errori e anche tanti e irreversibili ma come tutti... ognuno a suo modo! era questo che cercavo di dirti.. nessun genitore è perfetto, e sicuramente nemmeno la madre della tua amica!

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  6. no ho conosciuto quella donna.
    E' fantastica!
    E' una di quelle mamme che credi che esistano solo nelle fiabe.
    :D

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