venerdì 26 aprile 2013

Nero

E poi ti alzi una mattina e scopri di aver sbagliato tutto. 

Ti svegli e senti un nodo in gola, un pugno nello stomaco ben assestato, il doppio delle rughe sul volto e un peso sulle spalle che ti fa sentire la sorella mancata di Atlante.

E ti ritrovi a quasi 40 anni sola, senza un lavoro e prossimamente senza casa, e ti chiedi cosa hai sbagliato nella vita, che cosa hai fatto di male per ricevere tutte queste cattiverie e negatività; scopri di non avere nessuno pronto ad aiutarti e sorreggerti e a dover fare come sempre tutto da sola e non ne hai le forze. 

L'uomo con cui hai lavorato per più di 13 anni una mattina ti lascia a casa senza un preavviso in quanto deve fare dei tagli del personale e tu sei l'unica senza marito e figli quindi quella che secondo lui soffrirà meno della cosa, però il fatto che in tutti questi anni io sia stata l'unica a non avere mai una sicurezza da quel posto di lavoro, un aumento, una gratificazione non ha contato nulla. Così adesso sono a casa nel periodo più nero del lavoro in Italia, nell'età più brutta per una donna, e sono disperata perché dovrei cambiare casa ma senza una busta paga nessuno mi darà un nuovo appartamento, oltretutto non riesco a dire a nessuno di essere disoccupata in quanto la trovo una cosa denigrante dopo tanti anni di fatica. 

E come sempre sono sola, quelle 4 persone che sanno la mia situazione non mi hanno minimamente aiutata a tirarmi su, ad uscire o a mettere una buona parola con qualcuno per un nuovo lavoro.

Ed io non ne posso più di dover fare sempre e tutto da sola, a dover combattere nuovamente con Mr Merda che mi stressa che crede che chissà che tipo di vita faccia io qui ed io che invece incasso il colpo e sto zitta perché non gli direi mai e poi mai che tipo di vita sto passando. 

Mi chiedo quanto è distante la fine del tunnel per poter vedere un po' di luce perché so di meritarla e non capisco perché non riesco mai neanche ad intravederla. 

Io lo dico qui dove tanto non mi sente nessuno, il mio sogno al momento è: 

trovare lavoro in un grande ufficio dove sono solo un numero e dove chi comanda non abbia la minima idea di chi io sia, vorrei dei colleghi stimolanti e simpatici, ovviamente non tutti perché è normale che qualche antipatico o stronzo ci sia sempre ma vorrei nuovamente delle persone con cui parlare e ridere visto che per anni sono stata SOLA in un ufficio pieno di imbecilli, e visto che voglio sognare e che non costa nulla vorrei anche magari incontrare un uomo pronto ad apprezzarmi per quella che sono, con i miei difetti ma anche con i miei mille pregi che purtroppo tengo sempre nascosti. 

Ma so che tutto questo resterà sempre un sogno. 


4 commenti:

  1. devi soltanto essere fiera di te stessa che da sola ce l'hai fatta fino ad ora e camminare a testa alta con l'orgoglio di chi ce la fará ancora ad andare avanti trovando la forza necessaria nei tuoi sogni

    RispondiElimina
  2. Se sogni ancora, significa che non sei a terra del tutto! Certo, ..devi fare da sola, ancora una volta...potresti provare nel frattempo che non trovi un nuovo ufficio a fare altro? Chesso' conmessa, cameriera.....prova! Un abbraccio

    RispondiElimina
  3. se si campasse di sogni sarei ricca, ma alla mia età sognare non serve a nulla bisogna mettere in pratica.
    Peccato che di cento cv che ho spedito non mi abbia chiamato nessuno nonostante le mie ottime competenze.
    E la cameriera alla mia età non mi pare il caso. Già non prendono i ragazzini figurati una gallina vecchia come me che oltretutto non l'ho è mai stata.
    :(
    siamo onesti siamo nel periodo più nero per il lavoro in italia ed io ne pago lo scotto. Grazie mille grandissimo figlio di puttana.

    RispondiElimina
  4. Miranda cara, sono felice di rileggerti dopo tanto tempo ma ovviamente non lo sono di cosa leggo.
    Che sfiga, mi dispiace veramente tanto. ma che stronzata è che vivi da sola e allora hai meno bisogno? è proprio il contrario, proprio perchè vivi da sola e hai un unico redditto non puoi farne a meno!!
    purtroppo in questo periodo è una cosa all'ordine del giorno e lo so, questo non cambia la realtà dei fatti. Non voglio propinarti altre banalità, mi sento solo di dirti di rileggerti quello che hai scritto qui a fianco a proposito dei sogni e di crederci ora più che mai. sii forte che tu sei una tosta, con due palle così, che non la ferma nessuno. E io ci sono quando vuoi fare due parole, mi trovi nel blog ma anche via mail. Ti abbraccio forte!!

    RispondiElimina