martedì 13 dicembre 2011

eh che palle è Natale

Come il Grinch odio il Natale perchè fondamentalmente mi hanno sempre portato ad odiarlo.

Da bambina avrei voluto vivere il Natale come nei vecchi film con i genitori che canticchiavano le canzoncine i nonni, gli zii, tutti con il maglione con renne pronti a passare la vigilia e il giorno di natale insieme.

Ed invece ho sempre passato il natale sola con mamma e papà. I nonni favoriti troppo lontani, quelli odiati invece troppo vicini e mai disposti ad una carezza, parenti mai calcolati e una zia troppo impegnata a farsi i fatti suoi piuttosto che calcolare il fratello.

Quindi i miei Natali non son mai stati come sperati.

Crescendo ho sperato nell'amore di un uomo ma anche li è sempre andata male, perchè poi alla fin fine io con l'amore non ci so' proprio fare....se me ne danno mi chiudo a riccio.

Se poi contiamo che due anni fa Mr Merda non mi ha fatto di certo passare uno dei miglioni Natali/Inizio di anno nuovo....diciamo che più penso al natale e più mi sento male.

Anni fa una mia collega mi aveva detto di farmi prescrivere degli antidepressivi...ma mi ci mancavano solo quelli (e avevo solo 25 anni).

Questo natale vorrei solo chiudermi in casa e dormire tutto il giorno...ma no non si più, si deve andare dalla nonna troppo lontana nel paese di Mr Merda.
Altro che antidepressivi qui dovrei cercare il mantello dell'invisibilità.

Aiuto.

4 commenti:

  1. almeno vacci con un bel sorriso ... ed un pensiero positivo. Per me il Natale non è quasi una festa, anche se alcune piccole tradizioni ed alcuni piacevoli obblighi restano

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  2. ciao cara miranda!
    spero sia tutto ok.
    ti mando tantissimi cari auguri di Buon Natale e di un 2012 pieno di DESIDERI REALIZZATI! un abbraccio.

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  3. Uè donna invisibile, il Natale passa presto... il peggio deve ancora arrivare: l'ultimo dell'anno ahahahahahahahahahah. Marò che scartavetramento di palle.

    Ti abbraccio.

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